lunedì 11 giugno 2018

Sintesi finale: IL MICROSCOPIO A SCANSIONE IONICA (US4236073A)


Il brevetto (US4236073A) da me analizzato riguarda un MICROSCOPIO A SCANSIONE IONICA , che fu depositato presso lo United States Patent and Trademark Office, negli USA ,il 25 Novembre 1980 dall'inventore Frederick W. Martin.Con tale invenzione, egli cercò di aggirare alcuni limiti del microscopio elettronico, come per esempio la disintegrazione del campione nell'interagire con il fascio di elettroni. Il nuovo microscopio a scansione ionica , non adottava ,infatti,più elettroni ma ioni che interagendo producevano raggi X caratteristici nel campione con un'energia ben nota.Il microscopio era ,inoltre, costituito da rivelatori sensibili all'energia utili per distinguere i raggi X emessi dal substrato; l’obiettivo era ,dunque, quello di ottenere in linea di principio una risoluzione migliore di un Angstrom.


Pur non avendo molte informazioni biografiche riguardo l’inventore Frederick W. Martin,  sappiamo che il suo campo di studi fu sempre riconducibile alla microscopia e all’ottica ,ciò è evidente, per esempio,secondo alcune ricerche da me effettuate ,da alcuni brevetti già depositati anni prima dallo stesso inventore.Soffermandoci per un istante sui i materiali utilizzati in questa invenzione , possiamo constatare che essi sono molteplici e soprattutto diversi tra di loro per quanto riguarda il loro utilizzo.Un materiale,per esempio, di cui non conoscevo minimante l’ esistenza  è per esempio la piezoceramica ,un materiale policristallino polarizzato , adottato  recentemente nei microscopi , dotato di un' alta permeabilità magnetica utile di conseguenza  per ricoprire le sonde.Vi è comunque da sottolineare un aspetto molto importante , nel corso degli ultimi decenni del XX secolo,infatti, nel campo della microscopia ,furono effettuati molti  passi in avanti,il Sig.Frederick W. Martin,si ispirò,dunque a  brevetti di strumenti già collaudati in passato.Il microscopio a scansione ionica, si colloca,dunque, dal punto di vista storico in un periodo di grande fermento per la società americana degli anni 80' .In quel periodo,infatti,si affermarono ,ben presto,stili di vita improntati al consumismo, allo svago e all’esteriorità .Fu il decennio della tecnologia e delle grandi invenzioni si pensi, per esempio, alla diffusione dei primi personal computer.Il microscopio anche se è considerato un oggetto non accessibile alla maggior parte della popolazione non competente nell’ambito della ricerca è entrato nel corso della sua storia anche nell’immaginario collettivo, soprattutto, se consideriamo la letturatura moderna.Già a partire dal XIX secolo, il microscopio
,infatti,iniziò a divenire oggetto di metafore letterarie da parte di autori e romanzieri europei facenti parte dei movimenti come il Naturalismo e Realismo  in Francia, tali scrittore paragonavano  il proprio campo di osservazione della realtà alla lente di un microscopio che osserva ciò che è invisibile all'occhio umano.Il microscopio ,dunque ,non solo era oggetto di indagine nella narrativa ma anche nella lettura scientifica come confermato dalla bibliografia da me riportata all 'interno del blog .Vi è da sottolineare ,inoltre, anche un ulteriore aspetto di tale invenzione ,ovvero come tutto ciò che ci circonda anche il microscopio a scansione ionica del 1980 aveva i suoi limiti strutturali e funzionali tanto da essere ben presto superato da scienziati e ingegneri già a partire dal 1982 .ll microscopio,quindì,ben presto migliorò la propria risoluzione attraverso diversi dispositivi ,tuttora utilizzati sia da centri di ricerca universitari che da aziende farmaceutiche ,
quest'ultimo in campo aziendale ha ,infatti, avuto un ruolo importante nella produzione di nuovi farmaci utili nel contrastare nuove patologie.Risulta ,inoltre,un'oggetto abbastanza raro ,ovvero limitato nella sua produzione , proprio per questi motivi il microscopio a scansione ionica non risulta nelle immagini pubblicitarie odierne.
La crio-microscopia elettronica sarà, invece, la futura tappa del microscopio, essa aprirà nuove porte verso il mondo dell'infinitamente piccolo ,molte di queste apparecchiature sono ,infatti ,ormai utilizzate dalle Università più prestigiose del mondo e all’avanguardia nel campo della ricerca .

giovedì 7 giugno 2018

Il Microscopio nel mondo contemporaneo

Attualmente, la nuova generazione di super microscopi è basata sostanzialmente su una potenza di risoluzione tale da individuare i dettagli anche atomici dei farmaci mentre attaccano i loro bersagli molecolari, quest’ultimi funzionano ,infatti, solo a temperature bassissime.

La crio-microscopia elettronica sembra ormai essere la futura tappa della storia del microscopio, essa aprirà nuove porte verso il mondo dell'infinitamente piccolo costituito da universi sconosciuti ancora da scoprire.

Molte apparecchiature sono , infatti ,ormai utilizzate dalle Università più prestigiose del mondo e all’avanguardia nel campo della ricerca , esempio ne è il vicino Centro di Biotecnologie Molecolaridell’Università di Torino,il quale si è avvalso negli ultimi anni  dell’ installazione di un nuovo microscopio di ultima generazione ,adatto all’analisi morfologica di cellule e tessuti,in grado ,quindì, di osservare singole molecole.

Quest’ultimo  è ,infatti, riuscito a individuare il famoso virus Zika.


Presso ,invece,l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova e di Pisa  e della Scuola Normale Superiore (SNS)  giovani ricercatori hanno implementato una nuova generazione di supermicroscopi capaci di una risoluzione molto maggiore rispetto agli attuali microscopi ottici. Grazie ,proprio a questa apprecchiatura , gli scenziati sono stati in grado di osservare le particelle del virus dell’epatite B, le quali posseggono un diametro di circa 50 nanometri.

Non solo in Italia ,ma anche negli Usa ,un gruppo di ricerca del National Institutes of Health (Nih), è riuscito ,grazie a microscopi tenuti a bassissime temperature ,a filmare l’azione di un proteina  con una risoluzione di 2.2 miliardesimi di metro.

domenica 3 giugno 2018

Abbecedario


A come Accelerator 
B come Beams
C come Campione (da analizzare)
D come Diffraction
E come Electron
F come Focusing 
G come G...
H come Heavy ion 
I come I...
L come Lenti
M come Microscopy 
N come N...
O come Obiettivo
P come Photographic plate
Q come Q...
R come Raggi X
S come Substrato 
T come T…
U come U...
V come Velocity 
Z come Z...

venerdì 1 giugno 2018

Immagini pubblicitarie

Il microscopio a scansione ionica ,essendo un attrezzatura all'avanguardia nel campo  della ricerca ,risulta un'oggetto abbastanza raro ,ovvero limitato nella sua produzione ,questo è dovuto essenzialmente alla mole di materiali e sistemi computerizzati di cui è composto,quest'ultimo inoltre deve ricevere per il suo funzionamento una gran quantità di energia utile.
Proprio per questi motivi il microscopio a scansione ionica non risulta nelle immagini pubblicitarie odierne ,poiché è accessibile solo a una piccola porzione di persone competenti nell'ambito universitario e aziendale .
Risultano però molto diffuse le immagini pubblicitarie relative al più semplice microscopio ottico,ormai considerato obsoleto nel campo della ricerca a causa della sua bassa risoluzione,esso è infatti ormai diventato anche un  oggetto  ludico :




Sintesi finale: IL MICROSCOPIO A SCANSIONE IONICA (US4236073A)

Il brevetto (US4236073A) da me analizzato riguarda un MICROSCOPIO A SCANSIONE IONICA , che fu depositato presso lo United States Patent ...